Immergetevi in un viaggio affascinante tra realtà e leggenda con la nostra rappresentazione teatrale ambientata nella magica laguna di Venezia. *”L’uomo nero e i fiori luminosi”* ci porta nel cuore di storie dimenticate, dove il vento sussurra segreti e i gabbiani danzano contro le onde. Attraverso gli occhi di Fra’ Mauro, un monaco leggendario che tracciava mappe straordinarie, scopriamo il misterioso legame tra il cielo e la terra, tra il visibile e l’invisibile. Il fulcro della narrazione è l’innocente Angelina, una bambina che parla con un enigmatico uomo nero, custode di un antico cimitero.

Ogni sera, egli porta fiori luminosi per onorare i defunti, svelando un amore profondo per la Terra e per i suoi morti. In un crescendo di tensione e meraviglia, la storia ci conduce a scoprire il significato di legami invisibili, di eredità e di riconciliazione. Un finale sorprendente ci lascerà con il cuore colmo di emozioni, celebrando il potere della memoria e l’unione tra passato e presente. Non perdete l’opportunità di vivere questa esperienza unica, dove ogni parola e ogni gesto risuoneranno nell’anima.

Opera teatrale a cura del maestro Gian Pietro Barbieri presso la Sala Consiliare di Meolo dalle ore 20.30.

Ingresso con offerta libera, a seguire rinfresco.