Lungo la tratta Piovene-Asiago, il trenino a cremagliera detto “Vaca Mora” si blocca di colpo in mezzo ai boschi. Qui gli occupanti del vagone rinvengono il cadavere di un noto imprenditore di Fara. I viaggiatori inizialmente spaventati, un po’ alla volta danno a intendere di avere ognuno un buon motivo per uccidere l’uomo d’affari. Ma i passeggeri hanno un altro problema: sono nel bosco, alla mercè di salbanei, orchi, elfi, anguane e streghe. Figure che lasciano impronte magiche sul terreno, che alzano venti e chiamano tempeste. Figure che puniscono gli uomini avidi di alberi tanto da rapirne le figlie e trascinarle nell’orrido del Giacominerloch. Insomma, il delitto della vaca mora è un caso che solo il  più grande investigatore al mondo può risolvere, salbanei permettendo.

Spettacolo teatrale inscenato da “Il Circolo la Zonta” presso il Teatro Parrocchiale in via San Bortolo Fara Vicentino.

Partecipazione gratuita su prenotazione al numero 320 9220355.